Recensione manga "Bugie d'amore" di Kotomi Aoki!!

titolo italiano: Bugie d'amore
titolo giapponese: Kanojo wa Uso wo Aishisugiteru
autrice: Kotomi Aoki
volumi: 22, conclusa.
casa editrice: Planet Manga

Fino a che punto si può mentire, per amore? Pur di togliersi dalla mente una donna da cui non sarà mai ricambiato, Aki è disposto a tutto. Anche a mettersi insieme alla prima ragazza che incontra, raccontandole la peggiore delle bugie. Una storia dolce, disperata, intensa, a ritmo di musica. Perché il lavoro di Aki è scrivere canzoni per la famosa band dei Crude Play. Per lui, la musica è sempre stata tutto. Ora però le cose stanno per cambiare! 

Il principale protagonista di questo shoujo è Aki. Aki e la musica. Perchè l'uno non può vivere senza l'altro. Aki è un 25enne, in un periodo infelice della sua vita.
La musica che crea non è nel modo in cui l'aveva pensata fin dall'inizio. 
La donna che ama lo tradisce. Si è tirato fuori dal gruppo di amici in cui ha sempre voluto suonare, i Crude Play...e il suo basso viene sostituito da un altro ragazzo dall'enorme talento di nome Shinya.

Ormai stanco di tutto decide di mettersi insieme alla prima ragazza che incontra. Riko Koeda.
Una sedicenne che ama cantare e che anche lei è in un gruppo con due suoi amici d'infanzia, Yu e Sou.

Io non faccio che raccontare una bugia dopo l'altra, eppure...lei dice che sono una persona sincera.

Questo shoujo è stato pubblicato per la prima volta in Italia nel 2010 e nel novembre del 2017 ha visto la pubblicazione il suo ultimo volume.
Leggendolo man mano devo dire che trovavo la storia piuttosto lenta....e le uscite erano talmente sporadiche da innervosirmi. Ho così deciso di sospendere la lettura e aspettare tutti i volumi. 
Ora, finalmente concluso, l'ho riletto da capo...dal volume 1 al volume 22 tutti d'un fiato. Con questa nuova rilettura la storia non mi sembrava poi così lenta rispetto alla prima impressione...anzi, ero talmente coinvolta da leggere tutti i volumi di seguito, non riuscivo a mettere giù la storia. 
Un punto forte di questo manga è la narrazione. La mangaka è bravissima, ti coinvolge su tutto, scava nei pensieri e all'interno di ogni personaggio...te li fa conoscere e comprendere così bene da capirli anche tu davvero, senza vivere le loro situazioni. 
Ogni personaggio fa un viaggio introspettivo che ti trascina dentro. Inoltre, Kotomi Aoki, aggiunge anche flashback per farceli conoscere meglio, ancora più nel profondo del loro passato e vissuto.
Posso dire di aver capito i comportamenti e i sentimenti di ognuno di loro, anche se a volte sembravano sbagliati...credo sia piuttosto raro all'interno di uno shoujo provare tutto questo.

Aki è un ragazzo tormentato dalla musica e dall'amore. 
E dall'amore per la musica. Le melodie nascono dentro di lui spontaneamente. Migliora quelle già esistenti. Nel suo campo è un vero e proprio genio, che incanta tutti. 
Aki è però anche insicuro di se stesso, ha un complesso d'inferiorità nei confronti di Shinya che suona il basso meglio di lui e, al tempo stesso lo ammira profondamente. 
Shinya riesce a dare vita alle melodie che lui crea in modo perfetto.

La prima volta che incontrai Shinya avevo diciotto anni. In un attimo fece a brandelli il mio stupido orgoglio. Da quel giorno, ve lo confesso, io ho cominciato a invidiarlo...e anche ad ammirarlo.

Anche Shinya, dal canto suo, prova un misto di odio e ammirazione profonda per Aki. È stato trascinato a forza all'interno dei Crude Play, un gruppo di amici d'infanzia. Si è sempre sentito tagliato fuori e odiato per averlo sostituito. Lui non riuscirà mai a comporre ciò che è in grado di comporre Aki. Tutti preferiscono le sue creazioni ma...al tempo stesso anche lui ama profondamente ciò che crea Aki. Non può fare a meno di amare le sue melodie e suonarle. 
La rivalità tra questi due personaggi è un argomento portante e viene trattata in maniera profonda e bellissima.
Così come viene trattata in maniera bellissima e profonda anche l'amicizia che da sempre lega Aki a Shun, la voce dei Crude Play. Ho amato tantissimo il loro rapporto. 



Riko, è una ragazza frizzante, sempre sorridente e che non può fare a meno di cantare. Anche lei ha le sue insicurezze, soprattutto di bellezza se paragonata a quella di Mari, l'ex di Aki.

La parte romance del manga è forse meno accentuata rispetto ad altri shoujo...ma non dà fastidio. 
La storia tra Aki e Riko procede lentamente ma con i giusti tempi...anche perchè lui all'inizio era ancora innamorato di Mari e velocizzare tutto sarebbe stata una forzatura.
Ma Riko riuscirà a far impazzire per bene il nostro Aki...

Un altro punto forte di questo shoujo è come viene trattato in modo così veritiero il mondo della musica. La musica è una grande protagonista della storia. La musica può essere un mondo di grandi soddisfazioni e gioie ma allo stesso tempo un mondo duro e crudele. 
Ti fa capire le invidie, i piani commerciali, come i soldi valgono sempre di più della passione. Davvero fantastico come vengono trattate tutte le dinamiche, tanto da arrivare a farti conoscere cose che non sapevi.

Alcune parti di questo shoujo mi hanno commossa davvero molto e io penso di essere arrivata ad amare profondamente questo titolo. Per me bellissimo e consigliatissimo, magari da leggere tutto di seguito come ho fatto io!

P.s. ho amato tantissimo anche tutte le frasi-similitudini associate alla farfalla.

5 cuori su 5!

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