Recensione "L'importanza di chiamarti amore" di Anna Premoli!! ❀



titolo: L'importanza di chiamarti amore
autrice: Anna Premoli
casa editrice: Newton Compton Editori


Giada sa bene di essere una ragazza dal carattere piuttosto difficile, quindi non si stupisce affatto di trovarsi in una fase della propria vita nella quale non va d’accordo quasi con nessuno: con il suo ragazzo storico la situazione è appesa a un filo e del rapporto con i suoi genitori… meglio non parlare. Ma Giada ha un obiettivo ben preciso: laurearsi con il massimo dei voti e il prima possibile. Il resto dei problemi può passare in secondo piano. Così credeva, almeno finché lo stage presso una prestigiosa società di consulenza di Milano non la mette di fronte a quello che per lei è sempre stato il prototipo dei ragazzi da evitare come la peste: Ariberto Castelli, fiero rappresentante del partito delle camicie su misura e dei pullover firmati. E tra loro c’è un precedente molto imbarazzante che potrebbe crearle qualche complicazione che non aveva assolutamente messo in conto...


Premetto che...io adoro la Premoli! Ho letto quasi tutti i suoi libri e mi strappa sempre una risata!

In questo nuovo romanzo si parla di Giada, già incontrata nel precedente libro "L'amore non è mai una cosa semplice" ...già da lì, ma anche dalla trama qui sopra, possiamo intuire che la nostra nuova protagonista ha un bel caratterino!

Giada è una tipa tosta! Piercing, tatuaggi e cambia il colore dei capelli almeno una volta all'anno! WOW!
Ma sarà davvero così??
Come anche Ariberto (bel nome èh, a Giada piace un casino! xD) ci insegna, la nostra eroina è tutto fumo e niente arrosto!
Giada in sostanza è così solo per fare un dispetto a sua madre! Sua madre appartiene alla categoria delle "perfettine" e non si risparmia mai di puntualizzare a sua figlia che "questo è sbagliato" o "quest'altro era meglio così"...caratterialmente incompatibili Giada tenta di ribellarsi come può, con l'aspetto e anche con il fidanzato Filippo che fa parte di una band!
Giada e Filippo sono fidanzati da ben 7 anni (pensate a com'è ridotto il fegato della madre!)...anche se è ormai da un bel po' che i due non riescono più a trovarsi e la loro storia pare essere giunta al capolinea.

Le regole che si è autoimposta Giada però, sono destinate a cambiare!
Giada finisce per fare lo stage proprio insieme ad Ariberto (conosciuto mesi prima in circostanze non proprio piacevoli xD)!
Ah! Ariberto è lo stereotipo di ragazzo che Giada odia:
-camicie su misura con le iniziali del nome cucite addosso
-pantaloni con risvolto da "acqua in casa"
-aspetto da "puzza sotto il naso" con sorriso smagliante
Ebbene sì, Ariberto è in tutto e per tutto impeccabile! E ricco da far schifo!

Come può Giada allora provare una così forte attrazione per il genere di "bocconiano" che ha sempre odiato? 
Come può accettare Ariberto, il genere di fidanzato che la madre ha sempre desiderato per lei? 
E infatti non se ne dà pace! Cerca di mantenere le distanze...e anche quando ormai è troppo tardi non ammetterà facilmente i suoi sentimenti.
Ariberto è praticamente l'opposto di Giada, e anche lei dovrà ammettere che l'ha valutato in modo superficiale! Sorride sempre, super gentile, romantico...e la capisce meglio di quanto abbia mai fatto Filippo in 7 anni! C'è da dire che Ari è anche un vero e proprio fifone...leggendolo scoprirete anche i suoi punti deboli (eheheheh)!!

Giada, a forza di stare sempre a contatto con Ariberto (e lui è parecchio appiccicoso) finirà per cambiare anche sè stessa, uscire dalle sue insicurezze, dal suo guscio di protezione che si era creata, uscire dalle sue paranoie con la famiglia! Insomma, Ariberto è parecchio insistente e di fronte a lui è crollata anche una "roccia" come Giada!




Il libro è in perfetto stile Premoliano (si dice?!?!), con dialoghi sempre frizzanti, ricchi di frecciatine e battibecchi! Ho adorato il primo incontro di "Miss Istrice" e "Berta" in discoteca e ancor di più il loro rincontro allo stage...cioè, Giada che tenta di nascondersi sotto la scrivania non si può perdere!
Le scene d'amore sono romantiche e passionali!


«La sua bocca trova in fretta la mia e la rapisce con un primo movimento dolce, che permette a entrambi di rendersi conto di quello che sta accadendo. Poi si solleva appena e mi sovrasta, imprigionando il mio volto con le sue grandi mani. Io lo accolgo all'istante perchè in realtà sospetto di essermi immaginata questo bacio quasi più di lui. Questa volta la sua lingua non perde tempo a stuzzicare ma seduce subito la mia, senza dar segno di stupore per la presenza del mio piercing. Ari emette un sospiro sognante mentre mi bacia con una foga che ha quasi dell'incredibile. Pare che i bravi ragazzi abbiano un fuoco nascosto dentro di sé. Io prima gli cingo il collo e poi gli accarezzo le spalle, la schiena, e infine risalgo finchè non mi tuffo tra i suoi capelli. Mi sento come una che sta affogando e lo sta facendo pure volontariamente.»

Devo ammettere però, che questa storia non è assolutamente riuscita ad eguagliare "L'amore non è mai una cosa semplice"...che io ho semplicemente A-DO-RA-TO! Seb e Lavinia resteranno nel mio cuore per troppo troppo tempo!
La lettura è comunque molto piacevole e divertente!! 
4 cuori  su 5!


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